M45 (Pleiadi)
Descrizione
Famosissimo ammasso aperto nella costellazione del Toro, facilmente visibile anche ad occhio nudo come un piccolo gruppo di stelle che richiamano, con scala minore, il Grande Carro nella costellazione dell’Orsa Maggiore. Noto fin dall’antichità come “le sette sorelle” o “le sette colombe”, è composto in realtà da circa un centinaio di stelle.
Sebbene l’osservazione visuale non consenta di cogliere l’intricata nebulosità in cui è immerso, attraverso un binocolo rivela uno stupendo oggetto. Il telescopio, con il suo piccolo campo, rende male la sua visione, a meno di non utilizzare corte focali e il minore ingrandimento possibile.
Paradossalmente, essendo il più luminoso oggetto del catalogo di Messier, la sua ripresa fotografica non è affatto banale: se da un lato la nebulosità azzurra tende a rivelarsi già con strumenti modesti e brevi tempi di esposizione, dall’altro risulta complesso giungere a un’immagine, morbida ed equilibrata, che mostri anche le delicate nubi grigio-brunastre sullo sfondo.
Dati tecnici
L: 32x300s, bin.1 – RGB: 10x300s cad., bin. 2
William Optics FLT-98 + SBIG ST-8300M
Autore: Andrea Soffiantini